Start Cup Calabria 2023: vince il progetto Blue Innovation che mira ad aumentare il benessere delle persone attraverso la tecnologia

Sul podio della business plan accademica calabrese al secondo posto la soluzione fotovoltaica di AMPS e al terzo la piattaforma per il trattamento dell’edema maculare diabetico di Diab-Av

Proclamati, durante la finale svoltasi lunedì 6 novembre, nel Teatro Auditorium dell’Università della Calabria, i vincitori della XV edizione della Start Cup Calabria, la business plan competition accademica promossa dall’Università della Calabria, dall’ateneo catanzarese Magna Græcia, dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria e dalla Regione Calabria, attraverso FinCalabra.
Ad aprire i lavori il professore Maurizio Muzzupappa, delegato del rettore per il Trasferimento Tecnologico dell’Unical che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa che mette in campo gli studi, le conoscenze e le forze degli atenei e della Regione per dare la possibilità a studiosi e professionisti di trasformare un’idea in una realtà imprenditoriale. Questo, da una parte promuove il talento e offre un’importante opportunità professionale ai candidati, e dall’altra favorisce lo sviluppo socio-economico del territorio.
L’importanza delle azioni di terza missione degli atenei, e quindi dei rapporti fra l’accademia e la società, è stata sottolineata anche dal professore Massimo Lauria, prorettore alla ricerca e al trasferimento tecnologico dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Presente all’evento l’assessore allo Sviluppo Economico e Attrattori Culturali della Regione Calabria, Rosario Varì, che ha esortato i team in gara a coltivare i loro sogni, essere ambiziosi, implementare le loro competenze e raccontare con entusiasmo il loro progetto.
L’assessore ha altresì ribadito la volontà della Regione Calabria di sostenere i giovani talenti nel nuovo programma operativo 2021-2027 tramite strumenti per le startup lungo tutto il loro ciclo di vita, con un budget complessivo di oltre 50 milioni di euro.
Il primo classificato è risultato il team Blue Innovation che ha presentato una soluzione per aumentare il benessere delle persone utilizzando la tecnologia e la sostenibilità per creare ambienti professionali inclusivi e resilienti, promuovendo il benessere e il talento.
Il secondo posto è stato conquistato da AMPS che ha proposto una soluzione fotovoltaica che massimizza lo sfruttamento della luce solare, per unità di superficie esposta.
Al terzo posto Diab-Av, una piattaforma digitale che ha l’obiettivo di fornire un supporto clinico nella diagnosi, prognosi e trattamento dell’edema maculare diabetico (DME), una complicanza della retinopatia diabetica che spesso causa alterazioni dell’acuità visiva nei pazienti diabetici.
Entrambe le menzione speciali, quella Green&Blue e quella Tech4You, sono state assegnate all’idea “L’insetto è servito”, che riguarda l’allevamento e la produzione di farina di tenebrio molitor, destinata al consumo umano e alla produzione di mangimi pet food.
I primi tre classificati, oltre ai premi in denaro e ai servizi di consulenza per la costituzione e l’avvio dell’impresa, si sono aggiudicati l’accesso al Premio Nazionale per l’Innovazione, in programma per le giornate di giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre a Milano, dove sfideranno i vincitori delle altre start cup regionali.