Pubblico delle grandi occasioni nel parterre dell’Atelier dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, con una giuria composta da più di 60 giurati provenienti da tutta Italia tra esperti, imprenditori, venture capitalist, giornalisti di settore e rappresentanti istituzionali e le performance e le acrobazie aeree di MateriaViva Performance, gruppo di artisti, acrobati e danzatori di Roma.
Si è conclusa così la VII edizione della Start Cup Calabria, la competizione di idee d’impresa innovative, organizzata da CalabriaInnova (PISR della Regione Calabria gestito da Fincalabra con AREA Science Park), l’Università della Calabria, l’Università Magna Graecia e l’Università Mediterranea.
La manifestazione, condotta con entusiasmo da due appassionati giornalisti, Concetta Schiariti del Corriere Mezzogiorno Economia e Stefano Perri di Strill.it, ha visto sul palco tre opponent di rilievo, che dopo le presentazioni delle idee, hanno avuto il compito di porre domande di approfondimento agli startupper: Anna Amati, Vicepresidente di Meta Group, una delle più rilevanti società di consulenza e investimento italiane per le startup, Pierluigi Mazzuca, Direttore Customer & Partner Experience di Microsoft Italia e Francesco Tassone, CEO e Founder di Personal Factory, una delle più riuscite esperienze di startup nate in Calabria.
I 12 progetti finalisti che si sono contesi il podio sono il risultato di una selezione che ha coinvolto oltre 250 startupper in tutta la Calabria. Dal mese di maggio sono state ascoltate circa 100 proposte, 31 di queste (circa 110 aspiranti imprenditori) hanno partecipato alla settimana di formazione e accelerazione, l’Academy, che si è svolta dal 15 al 19 giugno presso l’Università della Calabria.
Ecco i 3 vincitori: il primo posto va a Zeropet, un innovativo metodo per ridurre la quantità di plastica nelle discariche e al tempo stesso convertire il PET in materiale pregiato. Il secondo classificato è EasyMove: una piattaforma che consente l’ottimizzazione del sistema di trasporto pubblico di lunga percorrenza. Il terzo premio lo vince quest’anno MADE che propone un nuovo modo per reinterpretare la comunicazione visiva.
I 3 vincitori, oltre ai premi in denaro da 5mila, 3mila e 2mila euro e ai servizi offerti dallo Studio Rubino nell’ambito dei servizi per la Proprietà Intellettuale, avranno anche l’opportunità di partecipare alla finale nazionale del PNI, Premio Nazionale per l’Innovazione, che quest’anno si svolgerà presso l’Università della Calabria nel mese di dicembre.
Sono stati inoltre assegnati 4 premi speciali: uno offerto dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri al team di sole donne di Solette Innovative; si è aggiudicato invece il premio offerto dal Polo di Innovazione ICT-Sud il team di Go-credit-goo, mentre il Polo di Innovazione Agrifood offrirà i suoi servizi a Fitbalance. Infine la Regione Calabria ha selezionato tre startup che si aggiudicano la presenza a Expo 2015: sthetotelephone, MADE e firefly.
La serata si è conclusa con la musica del gruppo reggino Fabio Macagnino – Jasmine Coast Band.
Guarda la gallery: foto di Giovanni Gattuso